Endocrino-Immunologia

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Tu [ marzo 2001 ]


La prima mestruazione compare tra 19 e i 16 anni di et?, l'ultima intorno ai 50 53.
A regolare per circa un quarantennio il tuo ciclo sono alcuni importantissimi ormoni. prodotti ogni 22 32 giorni circa per predisporre il corpo a un'eventuale gravidanza.
I loro livelli salgono e scendono continuamente. E se non rimani incinta, sono responsabili della comparsa del flusso.
La loro attivit? si arresta solo con la menopausa.

Un'orchestra diretta dai cervello

Il ciclo mestruale ? l'insieme dei meccanismi che portano all'ovulazione, cio? alla maturazione di una cellula uovo pronta per essere fecondata. Il tutto avviene sotto il controllodi due organi che fanno parte del cervello:

? l'ipofisi (produce gli ormoni necessari all'ovulazione;

? l'ipotalamo (regola l'attivit? dell'ipofisi)
I ciclo mestruale dura media mente 28 giorni e s? divide in due fasi distinte.

I prini 14 giorni..

Non ti accorgi di nulla. Ma guarda cosa accade nelle prime settimane del ciclo:

1) L 'ipofisi produce due ormoni (detti anche gonadotropinel: l'Fsh (follicolo stimolante) e l'Lh (luteinizzante).

2) LFsh porta a maturazione un follicolo, una specie di sacchetto che contiene la cellula uovo. E stimola le ovaie a produrre estrogeni.

3) Quando gli estrogeni aumentano. l'ipotalamo induce l'ipofisi a produrre Lh.

4) Il follicolo scoppia. facendo fuoriuscire la cellula uovo. Che ? pronta per essere fecondata da uno spermatozoo.

5) L'Lh stimola anche la produzione di progesterone. Che rende il rivestimento interno dell'utero (endometrio) pi? spesso. E idoneo ad accogliere l'eventuale uovo fecondato.

...dal 14? giorno in poi

Nella seconda fase del ciclo. invece, possono verificarsi due fenomeni diversi:

l. Nel caso l'uovo non sia stato fecondato, la parte di follicolo rimasta nell'ovaio (il corpo luteo) degenera. L'ipotalamo interrompe la produzione di ormoni e fa in modo che parte dell'endometrio venga espulso insieme all'uovo non fecondato. Dando origine alla mestruazione.

2. Nel caso in cui l'uovo sia stato fecondato, invece, l'ipotalamo comanda al corpo luteo di produrre, oltre agli estrogeni, anche il progesterone. Questo ormone prepara l'utero a ricevere l'uovo fecondato, favorendo l'immagazzinamento di sostanze nutritive e un maggior afflusso di sangue a livello dell'utero.
Ha inizio la gravidanza,
12 Anni

Diventi donna al confine tra infanzia e adolescenza, in un'et? delicata e incerta. Ancora oggi, infatti, la prima mestruazione ? l'espressione di un grande cambiamento fisico e psicologico che pu? mettere in crisi. E fino ai 18 anni il tuo meccanismo ormonale rimane instabile: ecco che cosa pu? accadere
Cicli abbondanti, che non rispettano i tempi e si presentano a intervalli troppo ravvicinati? Se hai meno di 17 18 anni ? un fatto normale. Colpa della comunicazione tra ipotalamo, ipofisi e ovale. Che ha bisogno di 3 4 anni per perfezionarsi.
In questo periodo della vita, infatti, i messaggi inviati dall'ipotalamo non sono del tutto corretti oppure vengono interpretati in modo inadeguato dall'ipofisi dalle ovaie.
Il Risultato: nell'8O per cento dei casi non avviene l'ovulazione. Ed ? questa la fonte dei principali disturbi mestruali. Nella seconda met? del ciclo, infatti, non essendo presenti ovuli maturi, il progesterone ? prodotto a livelli pi? bassi del dovuto.
Questo squilibrio provoca cicli irregolari, dolorosi e troppo abbondanti.
Ma c'? di pi?. Subito dopo lo "sviluppo", pu? accadere che le mestruazioni scompaiono e disertino le successive scadenze. Anche questo momentaneo black out del flusso ? legato ai naturali processi di assestamento dei meccanismi che controllano gli ormoni del ciclo Rivolgiti al ginecologo, ma non ti preoccupare.? soltanto questione di tempo.
20 ANNI

Conclusa la fase di rodaggio, controlla che il ritmo si mantenga sempre pi? o meno regolare. E segnala al ginecologo ritardi, anticipi e disturbi

Irregolarit? ? spesso sinonimo di mestruazione dolorosa, la cosiddetta "dismenorrea", un disturbo che colpisce 1 donna su 3 e che s? manifesta con spasmi al basso ventre e alla schiena. A volte cos? intensi da impedire le normali attivit?.

? Quando si sfalda l'endometrio, in. fatti, si liberano particolari sostanze (le prostaglandine). Che aumentano le contrazioni dell'utero e facilitano la trasmissione del dolore. Nelle donne con dolori mestruali, la quantit?diprostaglandine ? 5 l3volle superiore rispetto alla norma.

? Ma la dismenorrea anche non dipendere dalle prostaglandine ed essere legata a ragioni anatomiche. Se il canale vaginale ? stretto e le pareti dell'utero poco elastiche, il flusso mestruale non riesce a fuoriuscire liberamente e ristagna, formando alcuni coaguli. Che, per essere espulsi, richiedono contrazioni pi? energiche e dolorose.
35 ANNI

Fra i 30 e i 40 anni ? molto frequente la sindrome premestruale. Gonfiori, nervi tesi e crisi di pianto... rimedia cos?

Intorno si 30 anni, il ciclo pu? accorciarsi leggermente. S?, perch? si ha un impercettibile calo degli estrogeni, che apre la strada alla sindrome premestruale (o PMS).
Ed ? l'umore a farne le spese.

Il calo degli estrogeni, infatti, minaccia l'equilibrio di alcuni neuro trasmettitori (sostanze chimiche prodotte dal cervello), soprattutto endorfine e serotonina: le prime rendono pi? resistenti alla fatica e regalano un senso di benessere. La seretonina, invece, induce serenit?, riduce l'ansia e alza il tono dell'umore.

? La psiche ? il primo bersaglio della sindrome premestruale e fa i conti con tutta una serie di disturbi: ansia, irritabilit?, nervosismo, tendonza al pianto, difficolt? di concentrazione, sonnolenza, depressione, aumento della fame, alterazioni del desiderio sessuale, insonnia. Infine, per molte donne, la sindrome premestruale provoca forti mal di testa.
50 ANNI

Se sei vicina alla menopausa preparati al cambiamento: il ciclo diventa pi? abbondante e l'anemia ? in agguato
Dall'adolescenza fino agli anni della menopausa, i flussi troppo abbondanti (con perdite superiori agli 80 millilitri di sangue ogni mese) possono riservare sgradite sorprese.
Con il sangue si perde anche ferro e pu? comparire l'anemia: se il minerale ? scarso, l'organismo non riesce pi? a produrre al meglio l'emoglobina, fondamentale per la formazione di nuovi globuli rossi.
Risultato: pallore, stanchezza e capelli sfibrati, dovuti proprio a pochi globuli rossi e a una cattiva ossigenazione delle cellule.
Per scoprire se i valori dell'emoglobina sono al disotto della soglia di guardia (sotto i 10,5?11 gIdl), basta per? un semplice esame del sangue (l'emocromo).
E se il test decreta un'anemia, bastano integratori a base di ferro per rincalzate le scorte.
17 Novembre 2004