CRONONUTRIZIONE - NUTRIGENOMICA

Tutti gli articoli sulla Dietologia e sulla Nutrizione.


Un budget per dimagrire [donna moderna aprile 1993]


Un approccio del tutto originale per il problema del peso? Lo propone La cronodieta, di Mauro Todisco (Tecniche nuove editore, 2lmila lire), un manuale fondato su una tesi rivoluzionaria: per dimagrire non conta tanto la quantit? degli alimenti ma il momento in cui vengono assunti. Secondo questa teoria a far salire l'ago della bilancia non sarebbe tanto l'esagerare con la pasta, quanto l'abitudine di mangiarla la sera; o quella, per contro, di pranzare con bistecca o arrosto a mezzogiorno. In poche parole la distribuzione giornaliera dei pasti influenza il peso, indipendentemente dall'apporto calorico.
Il potere "ingrassante" dei cibi varia infatti in base all'orologio. Strano? ?No di certo, se si considera che il metabolismo del corpo funziona a tempo, presentando variazioni periodiche fisse nell'arco della giornata?, spiega Ascanio Polimeni, il medico nutrizionista che ha lavorato con Mauro Todisco, autore del manuale, per stabilire le basi della cronodieta. ?Per non ingrassare quindi occorre consumare determinati alimenti nel momento in cui il metabolismo tende a trasformarli in energia piuttosto che ad accumularli sotto forma di grasso sui fianchi o sull'addome. Le regole? Carboidrati nella prima parte della giornata, proteine nell'ultima?.
La cronodieta in realt? ? una teoria molto complessa. Ogni organismo infatti, pur seguendo ritmi biologici universali, ha un suo orologio interno con tempi individuali. Solo un dietologo quindi ? in grado di valutare gli aspetti di unicita del soggetto per creare cos? una cronodieta davvero su misura.
Precisa Ascanio Polimeni. ?Occorre stabilire se il grasso si localizza, principalmente nella zona inferiore del corpo con una forma di obesit? a piumino di cipria" o nella zona superiore, con quella a "mazzo di fiori". Nel primo caso i carboidrati sono ben tollerati, nel secondo invece vanno limitati anche a pranzo. Test nutrizionali e osservazioni sulle caratteristiche psicologiche servono infine a stabilire quali sono gli alimenti da limitare perch? contrastano il metabolismo e quali invece quelli da privilegiare e le ore migliori per assumerli?. Le basi della cronodieta comunque sono universali. Se volete dimagrire con questo nuovo metodo, ecco i consigli del dottor Polimeni:

Per colazione e pranzo privilegiate i carboidrati: pane, biscotti secchi, fiocchi di cereali, grissini, pasta, riso, polenta, semolino, patate e legumi.

Per cena scegliete solo alimenti proteici: carne magra, pesce, latticini, uova e salumi magri.

Accompagnate i pasti principali con un piatto di verdure, crude o cotte.

Mangiate la frutta sempre lontano dai pasti: a met? mattina e entro le cinque del pomeriggio. Da eliminare nel modo pi? assoluto l'associazione con il pasto proteico serale.

Limitate i condimenti evitando del tutto i grassi animali.
17 Febbraio 2005