CRONONUTRIZIONE - NUTRIGENOMICA

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Quisalute [ marzo 2003]


Dimagrire troppo in fretta, infatti, significa non solo perdere la massa grassa, ma anche quella niassa magra, cio? i muscoli. Condizione ftndamentale, dunque, per dimagrire bene rimanendo toniche ? quella di affidarsi a un'alimentazione equilibrata senza eliminare nessun cibo. In questo senso la crollobiologia, clic valuta il funzionamento dell'organismo in rapporto al tempo, pu? aiutarci egregiamente.
Secondo la eronobiologia, infatti, il problema non ? "quanto" mangiare ma "quando". Da questo concetto nasce la dieta clic si basa sugli orari di assunzione degli alimenti: si chiama "eronodieta" ed ? perfetta per rimettere in forma il fisico senza creare alcun problema, n? di ordine estetico, n? psicologico. 1 n pochi mesi vengono eliminati i chili in eccesso, la pelle rimane elastica e tonica perch? non viene privata di nessun elemento nutritivo e non c'? spazio per sindromi depressive perch? si pu? mangiare di tutto.

Il nostro organismo non brucia le calorie in modo sempre uguale poich?, a causa dei ritmi cireadiani dell'attivit? ormonale,
in etabolizza gli alimenti con lievi differenze a seconda dell'ora di assunzione; per questo suddividere l'alimentazione di cibo durante specifiche ore dei giornata consente di ottimizzare i processi metabolici individuali e sfruttare al massimo i principi nutritivi degli alimenti. "Al mattino spiega il dottor Ascanio Polimeni psico ncurocndocrinologo e specialista di alimentazione e terapie antinvecchiamento c'? un primo picco del testosterone assieme a un'alta quantit? di HGH (or i/Ione della crescita) generata dal sonno e dal digiuno, il me/aholisnio quindi ? pi? accelera/o e consente di consuirwre, per la prima colazione, aim tenti coi/le miele o marmellata su fette biscottate, latte scremato o ijogourt escco di frutta oppure uoa, formaggio o prosciutto".

Sfruttare l'azione clic hanno i cibi sul metabolismo per non ingrassare, senza privarsi di nulla ? diva 1ue un obiettivo possibile perch?, per esempio,mezzogiorno gli ormoni che stimolano il metabolismo cominciano a calare, ma si continuano a bruciare calorie con un ritmo elevato, quindi questo ? il momento ideale per concedersi un piatto di pasta, o di riso e ima verdura, anche in dosi abbondanti. Attenzione ai grassi che sono "traditori" perch? hanno una digestione lenta che finisce di essere metabolizzata alla sera, nel moniento pi? critico per la linea. Ore pericolose anche quelle pomeridiane durante le quali l'organismo trasforma il cibo in grasso e tende a depositano dove meno fa piacere. Un deciso NO, dunque al t? accompagnato dai biscottini e al gratificante appuntamento con l'aperitivo. Alla sera la tiroide rallenta la sua attivit?, ragione per la quale a cena sono preferibili cibi proteici: via libera, dunque, a came, pesce uova o legumi, alimenti che hanno un basso potere ingrassante e che stimolano l'ipofisi a sintetizzare l'ormone della crescita, fondamentale per il processo di lipolisi (consumo dei grassi). Stiamo attente a non lasciarci tentare dai carboidrati perch? anche una fetta di pane comprometterebbe il successo della dieta. Le verdure sono ammesse, anche, in grande quantit?: meglio, per?, consumare carote, cipolle e barbabietole, pi? ricche di zucchero, a pranzo e riservare il consumo di insalata e pomodori alla sera. La frutta, ? consentita durante tutto l'arco della giornata ma vietata alla sera perch? con i suoi zuccheri farebbe alzare il livello insulina.

PRIMA E DOPO LA DIETA

Prima di affrontare una dieta oltre a valutare la funzionalit? della tiroide, occorre sapere, con semplici test su sangue, urine e capelli, quali e quanti minerali, vitamine e aininoacidi sono presenti nel corpo per stabilire la loro influenza sul lavoro espletato dagli ormoni e sul funzionamento del metabolismo.

"Per esempio spiega il dott. Polimeni se la tiroide non consente di bruciare grassi a sufficienza, significa che sono presenti poche quantit? di potassio e troppe di calcio. In questo caso, latticini, spinaci e uova, ricchi di calcio, vanno sostituiti con pomodori, peperoni e patate, ricchi di potassio . per?, alla sera. quando la tiroide ha maggiore necessit? di essere stimolata".

La cronodieta propone un'alimentazione qualitativamente differenziata, con delle combinazioni alimentari diverse per ogni pasto, in modo tale da ottimizzare i vari processi metabolici che si susseguono, a livello dell'organismo, con ritmo circadiano. I carboidrati, infatti, sono consigliati nei pasti della prima parte della giornata, ove prevalgono i processi metabolici di natura glicolitica. Nel pasto serale, invece, le proteine fungono da induzione per l'liGH (ormone somatotropo), la cui dismissione ? massima nelle ore serali e notturne e svolge un'importante azione lipolitica e proteico anabolica.
17 Febbraio 2005