CRONONUTRIZIONE - NUTRIGENOMICA

Tutti gli articoli sulla Dietologia e sulla Nutrizione.


DALL'ANALISI DEI NEUROTRASMETTITORI,LA DIETA DEL BUONUMORE-STAR BENE OTTOBRE2007-


Negli Stati Uniti è l'ultima moda. Il solito malumore al cambio di
stagione? Un po' di stanchezza mentale? Un eccesso di nervosismo da
stress? Ed ecco che non si corre più a sdraiarsi sul lettino dello
psicanalista, ma ci si precipita nel laboratorio di analisi più vicino,
con in mano un bel campione di pipì (vedi riquadro alla pagina
seguente).
 
 Misura i neurotrasmettitori
 
 Quello che conta, adesso, non è scoprire i meccanismi psicologici che
scandiscono i nostri sbalzi d'umore, ma misurare i neurotrasmettitori
che abbiamo in circolo. «Un pull di sostanze (tra cui serotonina,
adrenalina, noradrenalina, dopamina gaba...) che agiscono sul sistema
nervoso in vari modi: ci fanno sentire rilassati, scatenano
l'aggressività, svegliano i nostri sistemi di allerta e difesa e migliorano la concentrazione,spiega il dottor Ascanio Polimeni psiconeuroendocrinologo,
condirettore del progetto Venerepersempre
(www.venerepersempre.com), della societa’ scientifica Regenera Research Group (www.regeneragroup.com) che per prima in Italia, propone gli stessi test super in voga in America.
Che i neurotrasmettitori influiscano sul nostro umore è noto da tempo. «Finora, però, si è parlato esclusivamente della
serotonina», afferma il dottor Polimeni. «Mentre in gioco potrebbero
esserci anche la dopamina, la noradrenalina, persino l'istamina, che
viene tirata in ballo solo quando si parla di allergie o punture di
insetti. Ma il bello è che, una volta scoperta la carenza di uno o più
neurotrasmettitori, è possibile intervenire con i cibi giusti per
ricreare una situazione di equilibrio».
Fino a qui la teoria. Ma in pratica: come ritrovare l'allegria e la
serenità a tavola? Con l'aiuto del dottor Polimeni, abbiamo individuato
le due tipologie più comuni di disturbi dell'umore curabili con la dieta
giusta: quella dovuta a una carenza della serotonina e quella invece
scatenata da una mancanza di dopamina.
 
 
L'interruttore della serenità
 
 
«La serotonina», spiega il nostro esperto, «è il neurotrasmettitore che
regola il ritmo del sonno, la soglia del dolore, il senso di sazietà. È
anche l'interruttore della calma, della serenità e dell'equilibrio.
Quando abbiamo una carenza di serotonina, come avviene per esempio nella
depressione stagionale, diventiamo più irritabili, il nostro umore è
ballerino, dormiamo male, tutti i nostri impulsi vanno fuori controllo.
E spesso abbiamo una voglia incontrollata di dolci».
«La serotonina viene infatti prodotta nel cervello quando mangiamo
alimenti ricchi di carboidrati, come i dolci, appunto, o come la pasta,il pane, il riso e tutti gli altri cereali», aggiunge il dottor Polimeni. «La spiegazione biochimica è abbastanza complessa.L'assunzione di questo tipo di cibi fa aumentare la concentrazione di
zuccheri nel sangue. Entra quindi in gioco l'insulina che, oltre a
riportare la glicemia alla normalità, favorisce l'ingresso nei neuroni
del triptofano (un aminoacido presente nei cereali) che è il precursore
della serotonina».
Ecco perché, quando il malumore è innescato da una carenza di
serotonina, occorre portare in tavola i carboidrati. «Limitandoli però
al pasto di mezzogiorno», puntualizza Ascanio Polimeni. «Il motivo? Di
sera, diminuendo l'attività fisica, la liberazione dell'insulina porta
alla trasformazione in grasso (ovvero in ciccia) degli zuccheri in
eccesso».
 
Il messaggero dell'avventura
 
Confrontata con la serotonina, la dopamina ha un'azione opposta. È il
neurotrasmettitore che spinge all'avventura, alla conquista, alla
competizione. Alla ricerca della gratificazione, anche a tavola. Una
carenza di dopamina, che si verifica spesso nei momenti di stress, ci fa
sentire stanchi, demotivati, tristi e apatici. E ci spinge a desiderare
cibi ricchi di grassi e proteine nel tentativo di ritrovare un po' di
energie.
«Se la causa del cattivo umore è la mancanza di dopamina dobbiamo
quindi puntare sulla carne, il pesce, le uova, i formaggi», precisa
l'esperto. «Alimenti che contengono la fenilalanina e la tirosina, gli
aminoacidi che l'organismo utilizza per produrre questo
neurotrasmettitore».
Adesso, quindi, devi solo capire qual è la sostanza che ti manca (con
il test della pagina a fianco è facilissimo). E poi rivoluzionare la tua
dieta. All'insegna del buonumore!
 
 
 Il nuovissimo esame made in Usa
 
 
Te lo dice la pipÌ «Basta un campione di urine raccolto al mattino ed
è possibile dosare tutti i neurotrasmettitori che sono coinvolti nei disturbi del tono dell'umore», afferma il dottor Ascanio Polimeni,psiconeuroendocrinologo. Questo test, però, finora viene eseguito solo negli Stati Uniti. Nel nostro paese, come conferma il dottor Roberto Colombo, direttore del laboratorio di analisi del Centro diagnostico
italiano di Milano, vengono dosate esclusivamente adrenalina,
noradrenalina e serotonina. «Si tratta tra l'altro di esami molto
sofisticati», spiega Colombo, «che vengono prescritti per scoprire
malattie gravi, come l'esistenza di tumori del cervello o delle
ghiandole surrenali».
l risultati in 20 giorni In attesa che il test americano sbarchi anche
da noi, è però possibile inviare la propria pipì direttamente negli
States. Come? Rivolgendosi a www.functionalpoint.it .
Il costo dell'esame (comprese le spese di spedizione) è
di 400-450 eur. E per ricevere i risultati occorre attendere una ventina
di giorni. «Questo esame è consigliato soprattutto alle persone che
hanno preso, o ancora prendono, farmaci ad azione antidepressiva o
anoressizzante», precisa il dottor Polimeni. «Perché consente di
valutare l'opportunità di sostituire i medicinali con rimedi naturali
(dalle piante al cibo) che hanno un'azione riequilibrante sui
neurotrasmettitori».
<<Naturalmente,il test si rivela altresi' utile nei pazienti con disturbi dell'umore,della memoria,del sonno,del comportamento alimentare,sovrappeso ed in quelli affetti da fatica cronica e da fibromialgia al fine di individuare la cura piu' appropriata>>.
Oltre a dopamina e serotonina (di cui parliamo in queste pagine) vengono
dosate altre 40 sostanze tutte importanti per la mente.Per info:www.functionalpoint.it
 
 
 
 DIETA SE HAI CARENZE DI SEROTONINA
 
A pranzo porta sempre in tavola pasta e riso: i cibi più giusti per te.
Con i nostri menu da 1350 calorie al giorno riuscirai a perdere fino a
due chili in due settimane. E a sentirti in gran forma
 
Pranzo
l pennette ai broccoletti con 60 g di pasta, 150 g
di broccoletti e 10 g di uvetta (280 cal)
l 200 g di verdure a vapore (80 cal)
Cena
l petto di pollo
(180 g, 180 cal)
l zucchine grigliate
(200 g, 11 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
l 100 g di banana
a fettine e 100 g di ananas a cubetti (105 cal)
 
Pranzo
l 4 pomodori ramati, farciti
con 50 g di riso e 20 g
di olive e capperi tritati
(264 cal)
l una patata piccola al cartoccio (150 g, 127 cal)
Cena
l 90 g di bresaola (136 cal)
l 100 g di insalata verde mista: songino, radicchio, lattuga (20 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
l fettine di pera (200 g) con 10 g di mandorle
a lamelle (130 cal)
 
Pranzo
l orecchiette con i porcini (foto a destra) con 60 g di orecchiette, 80
g di porcini freschi, 100 g di pomodori e rucola (255 cal)
l 200 g di peperoni, zucchine e melanzane grigliate (40 cal)
Cena
l pesce spada ai ferri
(200 g, 242 cal)
l 200 g di pomodorini
(38 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
l 200 g di ananas (80 cal)
 
Pranzo
l insalata di grano e mais (foto a sinistra) con 50 g di grano, 50 g di
chicchi di mais, 50 g di pisellini e 100 g di pomodorini
(280 cal)
Cena
l involtini di zucchine e caprino con 200 g di zucchine e 70 g di
caprino (270 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
l 100 g di acini d’uva con una manciata (10 g) di pinoli (120 cal)
 
Pranzo
l pasta integrale con
le lenticchie: vedi la ricetta a pagina xx (315 cal)
Cena
l bocconcini di tacchino
al curry, con 200 g di fesa di tacchino a tocchetti e mezzo cucchiaino
di curry (200 cal)
l 200 g di cavolini di Bruxelles a vapore (74 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
l macedonia con 50 g
di banana, 50 g di ananas e 5 g di noci (87 cal)
 
Pranzo
l riso all’indiana con le zucchine: vedi la ricetta
a pagina xx (330 cal)
Cena
l frittata cotta al forno,
con 1 uovo,
100 g di spinaci,
10 g di parmigiano grattugiato (140 cal)
l 200 g di carote a rondelle cotte e insaporite con semi di sesamo (70
cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
l 5 mandorle e 5 pistacchi (130 cal)
 
Pranzo
l fusilli con la zucca
con 60 g di pasta e 200 g di zucca (248 cal)
l 200 g di cavolfiore in agrodolce (50 cal)
Cena
l un'orata da 300 g all'acqua pazza (260 cal)
l 200 g di pomodori in insalata con foglie di basilico (38 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
l 1 fetta di ananas
(100 g) e 5 g di noci
(75 cal)
 
Colazione
un bicchiere di latte parz. screm. (200 ml, 92 cal) o un vasetto di
yogurt intero (125 ml, 82 cal) con 2 cucchiai di cereali preferibilmente
integrali (90 cal)
 
Metà mattina
una banana (200 g, 130 cal)
 
Metà pomeriggio
uno yogurt magro
(125 g, 45 cal)
e un quadretto di cioccolato fondente (10 g, 51 cal)
 
E per condire...
4 cucchiaini di olio extravergine d’oliva (20 g, 180 cal)
 
 
 
L'IDEA IN PIU'
 
 
 
 Per favorire la produzione di serotonina puoi prendere integratori di
triptofano, magnesio, vitamina B6 (in farmacia).
l O dedicarti alle attività aerobiche, come corsa e bici, da praticare
di preferenza all’aperto, perché il sole migliora l’umore.
l Anche l’aromaterapia può esserti d’aiuto. Trovi tutte le indicazioni
nel libro La felicità di Roberto Pagnanelli
(Xenia, 128 pagine, 6,50 e).
 
 
 
 
 
 
DIETA SE HAI CARENZE DI DOPAMINA
 
 
Carne e pesce (ma anche formaggio, uova e affettati) sono l'ideale per
te. Segui la nostra dieta da 1350 calorie. Non ti sentirai più triste e
apatica. E riuscirai a dimagrire fino a due chili in 15 giorni
 
Pranzo
l polpo e patate
con 200 g di polpo lessato
e 100 g di patate (200 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
l una macedonia di frutta fresca (200 g, 80 cal)
Cena
l lonza di maiale arrosto con le prugne secche, con 150 g di carne e 20
g
di prugne (280 cal)
l purea di mele
(150 g, 60 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
 
Pranzo
l bresaola con mele e grana (vedi la ricetta alla pagina seguente) 195
cal
l 200 g di broccoli a vapore
(50 cal)
l 2 fette di pane integrale
(40 g, 90 cal)
Cena
l 200 g di salmone
al vapore condito con una salsina alle foglie di sedano
e peperoncino (370 cal)
l insalata verde
(100 g, 20 cal)
l 2 fette di pane integrale
(40 g, 90 cal)
 
Pranzo
l 80 g di emmenthal o di pecorino (320 cal)
l 200 g di cavolfiore cotto a vapore e saltato in padella con poco olio
(50 cal)
l 2 fette di pane integrale
(40 g, 90 cal)
Cena
l bocconcini di vitello con
i piselli (vedi foto a destra) con 100 g di carne macinata di vitello e
200 g di piselli surgelati (247 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
 
Pranzo
l carpaccio di manzo con
i funghi porcini, con 200 g di carne e 100 g di porcini freschi (270
cal)
l 200 g di zucchine saltate in padella (22 cal)
l 2 fette di pane integrale
(40 g, 90 cal)
Cena
l baccalà grigliato (vedi foto a sinistra) con 200 g
di baccalà, 2 pomodori ramati, 20 g di pane grattugiato (280 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
 
Pranzo
l sgombro al forno
con 200 g di pesce
(340 cal)
l insalata verde mista
(150 g, 30 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
Cena
l involtini di tacchino e fagiolini, con 4 fettine di arrosto di
tacchino tagliate a macchina, 200 g di fagiolini a vapore e 30 g di
grana (256 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
 
Pranzo
l 100 g di prosciutto
crudo non privato
del grasso visibile
(268 cal)
l 200 g di patate e carote in insalata (120 cal)
l 2 fette di pane integrale
(40 g, 90 cal)
Cena
l petto di pollo con peperoni e cipolle, con 150 g di carne, 200 g di
peperoni e 50 g di cipolle (230 cal)
l 2 fette di pane intregrale (40 g, 90 cal)
 
Pranzo
l 100 g di scamorza affumicata alla griglia
(334 cal)
l 200 g di radicchio di Treviso alla griglia
(40 cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
Cena
l orata con songino e cetrioli: vedi ricetta alla pagina seguente (170
cal)
l 2 fette di pane integrale (40 g, 90 cal)
l una macedonia di frutta fresca (200 g, 80 cal)
 
Colazione
1 fetta di pane integrale (20 g, 45 cal) con 100 g di ricotta o 80 g di
fiocchi di latte o 2 uova (non più di 2 volte alla settimana) 140 cal,
tè o caffè con mezzo cucchiaino di zucchero (10 cal)
 
Metà mattina
Uno yogurt magro alla frutta
(125 g, 45 cal)
 
Metà pomeriggio
20 g di cracker con 30 g
di bresaola (130 cal)
 
E per condire...
4 cucchiaini di olio extravergine d’oliva (20 g, 180 cal)
 
 
L'IDEA IN PIU'

 Integratori di fenilalanina, tirosina e di vitamine del gruppo B (da
acquistare in farmacia) sono l’ideale per favorire la liberazione di
dopamina.
 Consigliati sono anche gli esercizi di tonificazione (con le macchine
in palestra o con i pesetti). L’aumento della massa muscolare, infatti,
ti rende più forte e dinamica. E ti aiuta a mantenere buoni livelli del
neurotrasmettitore.



BOX:

BRAIN BALANCE:UN TEST PER LA SALUTE DEL VOSTRO CERVELLO

Prelievo: saliva e urina

Il sistema nervoso umano è uno dei sistemi più complessi in natura.
È responsabile del coordinamento di migliaia di processi,dalla contrazione muscolare alla regolazione del tono dell'umore e della memoria.
Il centro del sistema nervoso è il cervello, che contiene più di 100 miliardi di cellule specializzate, i neuroni.Il sistema nervoso contiene anche importanti messaggeri chimici chiamati neurotrasmettitori.Il cervello usa i neurotrasmettitori per regolare il battito cardiaco, scandire i tempi del respiro polmonare, coordinare la funzione digestiva dell’apparato digerente.I neurotrasmettitori sono anche necessari per i processi cognitivi, per  le emozioni e per altre funzioni essenziali dell’organismo, come il  sonno, il desiderio sessuale, la fame e la sete .
Chiaramente, un  sistema responsabile di funzioni così delicate e complesse  per poter garantire all’organismo uno stato di buona salute deve funzionare perfettamente.
Purtroppo il sistema nervoso può essere facilmente alterato da un consistente numero di fattori: lo stress, una dieta scorretta, il contatto con sostanze chimiche tossiche, la comparsa di malattie infettive e alterazioni di tipo genetico.
Questi fattori possono causare un innalzamento o un abbassamento eccessivo dei livelli dei neurotrasmettitori.
Livelli sbilanciati di neurotrasmettitori possono condurre a variazioni anche importanti dello stato di salute psicoemotiva, con la comparsa di sentimenti di tristezza o di ansia, alterazioni del sonno, astenia e facile affaticabilità, stanchezza cronica, fibromilagia, problemi comportamentali, turbe cognitive e cefalee, depressione, perdite di memoria,disordini del comportamento alimentare ed  incrementi di peso non giustificati.
Le buone notizie sono che i livelli dei neurotrasmettitori possono essere misurati con metodologie di laboratorio affidabili (metodo ELISA) e, con l'aiuto di un medico esperto, è possibile individuare le scelte terapeutiche nutrizionali e di integrazione alimentare adeguate per ottimizzare le funzioni del sistema nervoso.

INFO:
www.functionalpoint.it

 

 
26 Dicembre 2009