CRONONUTRIZIONE - NUTRIGENOMICA

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Imparate a mangiare [topsalute giugno 1997]


E anche chi non risente dei problemi legati al ciclo generalmente ha ritmi di vita stressanti e pu? cadere in stati di depressione che trovano nel cibo una fonte di consolazione tanto ?pesante? quanto illusorio. In tutti questi casi il sovrappeso va combattuto allo radice, modificando i tempi della tavola, in modo da ripristinare quell'equilibrio dell'umore che mette in pace con se stessi.

?Il segreto sta nel seguire il ritmo principe del nostro organismo, che ? quello dell'alternarsi tra veglia e sonno, tra luce ed oscurit?? sostiene il dottor Ascanio Polimeni, specialista in psiconeuroimmunologia a Roma e a Milano. ?I direttori d'orchestra di questo processo sono due neurotrasmettitori: la serotonina e lo melatonina. Lo prima attiva tutto il sistema della veglia, mentre lo secondo organizza il recupero delle energie durante il riposo. Quindi per prima cosa bisogna seguire le regole della cronobiologia, assumendo cibi che stimolano lo produzione di serotonina solo durante il giorno: dalle sette della mattina alle cinque del pomeriggio?.

Come comporre i pasti quotidiani In pratica, bisogna consumare sia a colazione sia a pranzo carboidrati come fiocchi di cereali, riso, pasta e pane, meglio se intgroli: tutte tonti di amidi e zuccheri complessi che attivano lo sintesi dell'insulina. E qui arriviamo al punto, perch? l'insulina ?spazzo via? dal sangue gli altri aminoocidi, lasciando via libera all'azione del triptofano: un aminoacido che agisce a livello cerebrale con un'azione rasserenante in grado di migliorare l'umore. Ma perch? questo avvenga bisogno over fatto scorto di triptotano, altrimenti la strada ?aperta? dalla serotonina rimane vuota. Quindi, dalle diciassette in avanti, largo agli alimenti proteici: come, pesce, uovo, formaggi, prosciutto.
E molto importante bere nei modi e nei tempi giusti, che hanno un'importanza fondamentale sul buon esito della dieta. La bevanda migliore ? l'acqua, che serve ad eliminare le tossine, quindi va assunta nelle ore di massima attivit? degli organi emuntori: al mattino appena svegli e prima di coricarsi. Durante i posti meglio berne poca. Il vino ? permesso in misura di un bicchiere alla sera.

Quanto o t? e caff? hanno un'effettiva azione dimagrante perch? aumentano il dispendio calorico. Ma vanno presi solo nelle ore in cui il loro effetto tonico ed eccitante non compromette la preparazione al riposo: dallo mattino presto alle sedici. Da questo momento in avanti, invece, va sfruttata l'azione rilassante delle tisane di tiglio, melissa e fiori d'arancia. Mentre le bibite gassate e zuccherine vanno sostituite da spremute o centrifugati di frutta che possono essere assunti solo fino alle sedici.

Riassumendo, basta sincronizzare gli orologi per tenere il ritmo giusto a tavola e, con questo, riassestare tutti gli altri ritmi biochimico ormonali.
Casi, il metabolismo si riequilibra, l'umore si alza, la fame ansiosa scompare e dimagrire diventa pi? facile. ? quanto offre la cronodieta: creata dal donor Polimeni, si basa sui principi del wellbeing, ovvero perdere peso aumentando il senso del benessere psicofisico generale.
Rispetta a quelle tradizionali, ha anche un vantaggio pratico in pi?: non d? menu fissi ma consente di scegliere tra diversi piatti secondo le personali preferenze. Molto equilibrata dal punto di vista nutrizionale, pu? essere seguito anche per lungo tempo, fino al raggiungimento del proprio peso ideale.
17 Febbraio 2005