Cronobiologia

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Bioritmi d?agosto [ io donna luglio 2000]


L' umore migliora, dolori scompaiono. Ci s? sente pi? attivi. E si possono perdere pi? facilmente chili di troppo. Allora ? proprio vero che in estate si sta meglio? S?, dicono gli esperti. E non ? solo a causa dell'effetto vacanza, che ovviamente contribuisce alla sensazione di benessere. Il merito ? soprattutto della luce: le ore del giorno sono pi? di quelle della notte. E questo influenza profondamente il bioritmo del corpo, attivando in particolare un neurotrasmettitore che si trova nelle aree cerebrali: la serotonina. ?Questa sostanza migliora le performance neurologiche inducendo il buon umore? spiega Ascanio Polimeni, neuroendocrinologo romano. ?E interviene su alcuni meccanismi come quello del dolore, innalzando la soglia di sopportazione, e quello della saziet?, inibendo l'appetito. E non ? tutto. Insieme ad altri ormoni e neurotrasmettitori dello stress, come il cortisolo, a noradrenalina, l'acetilcolina, stimola le ghiandole surrenali e la tiroide, accelerando il metabolismo. Non a caso molti farmaci anoressizzanti si basano su questo principio?'. Meno fame e maggior consumo energetico, dunque. E il momento migliore per perdere peso con minori sacrifici? ?Si, soprattutto se si fa anche attivit? fisica? puntualizza Polimeni.

La sferzata di eccitazione procurata dalla serotonina ha per? una conseguenza che pu? essere negativa: la diminuzione del sonno. D'estate si dorme meno perch? l'aumentata esposizione alla luce riduce la produzione degli ormoni anti stress, come la melatonina, che ha il compito specifico di preparare al sonno ?Il fatto che il nostro organismo sia pi? disposto alla veglia non deve farci dimenticare l'importanza di un buon sonno per riequilibrare i bioritmi dell'organismo? fa notare Luigi Ferini Strambii, responsabile del Centro del sonno dell'Ospedale San Raffaele di Milano. L'errore pi? classico? Andare a letto a notte inoltrata e dormire fino a tardi al mattino. 'Cos? si prolunga il sonno Rem, tipico delle ore mattutine? spiega lo specialista. ?Si tratta di un modo di dormire diverso da quello notturno, paragonabile allo stato di veglia perch? si sogna in continuazione e si consumano molte energie?. Conseguenza? ?Ci si sveglia stanchi. E possono comparire anche disturbi di vario genere, di cui ? un esempio classico la cefalea da weekend?. Che fare dunque? ?Il sonno non deve n? essere prolungato n? spostato avanti di troppe ore? conclude Fermi Strambi. 'Cos? facendo si perdono infatti sia i vantaggi assicurati dai neurotrasmettitori della veglia sia i benefici dei rilassamento indotti dagli ormoni del sonno.
17 Novembre 2004